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sabato 27 luglio 2013

Stasera

Stasera mi manca tanto mia mamma. Vorrei averla accanto almeno un po' per sentire le sue parole che fanno scivolare via la tristezza. Non mi manca sempre. Forse per molti è così, ma io normalmente ho la vita piena di impegni e non mi soffermo tanto a pensare a lei. Certo, mi viene in mente in molte situazioni ed allora è come se la sentissi vicina per dirmi che cosa pensa, senza tristezza però.


Stasera mi manca di più, forse perchè ho visto mio papà un po' più stanco, forse perchè questo taglio di capelli mi ha fatto pensare tanto a lei. L'altro giorno mi sono presi i cinque minuti: mi sono fatta tagliare i capelli cortissimi e li ho fatti tingere biondo platino, quasi bianchi. Mi sembrava una cosa divertente per avere un look aggressivo e sbarazzino, poi mio figlio Cesare mi ha detto: "Assomigli alla nonna Lina", allora ho pensato di aver fatto esattamente una cosa che avrebbe fatto lei. Ogni tanto le piaceva fare qualcosa di diverso dal solito, qualcosa che decideva tutto da sola sorprendendoci un po'. Spesso era un taglio di capelli, cose così.

Stasera mi manca di più perchè mi sembra di assomigliarle sempre un po' di più. Sarà per questo taglio di capelli, fatto sta che, quando passo davanti a uno specchio, mi sembra di vedere lei. Se poi c'è la telecamera impietosa nei confronti delle rughe, è proprio come veder parlare lei.

Stasera mi manca di più perchè i miei bambini sono tutti lontani. Mi piace tutto questo tempo senza dover preparare cene per bocche affamate magari corredate da famiglie e amici, mi piace la tranquillità, ma vorrei averli tutti più vicini. Sono fatta per stare nel branco io. Poi penso che mia mamma non ha conosciuto Margherita, non l'ha tenuta in braccio, non ha visto Giacomo "diplomato" all'asilo, non può dare a Caterina consigli di vita domestica (io sono negata per questo, ma lo faceva lei egregiamente), non può sgridare Cesare, non può fare infinite discussioni con Carlo (solo lei riusciva a piazzare parola con lui). Non può più giocare alle signore con Irene o parlare seriamente con Davide. Non può più sbuffare a sua sorella o lamentarsi del marito, nemmeno dire: " Beate le vedove!"

Stasera mi manca di più e mi sembra di aver fatto così poco per lei. Non ha mai avuto veramente bisogno di aiuto, non ho dovuto assisterla mai. Era bello andare a fare compere insieme, quando ero bambina ogni tanto al pomeriggio ci portava alla Standa ed era una festa. Era bello andare insieme al cinema, magari con altre amiche. Era bello viaggiare con lei e negli ultimi viaggi sembrava una bambina per la contentezza di essere fuori visitando altre cose. Era bello vederla ridere sempre un po' dissacrante e cercare maldestramente di nascondersi quando si commuoveva davvero.

Stasera mi manca di più perchè oggi ho visto fiorire le calle della sua pianta che mio papà cura con tanta attenzione. Gli ho fatto i complimenti, ma nessuno dei due ha avuto il coraggio di dire che lei sarebbe contenta di vedere i suoi fiori, sarebbe stato troppo doloroso. Eppure neanche lei era un pollice verde e si era curata un po' di più delle piante solo quando era mancata sua mamma...

1 commento:

  1. Molto bello mamma!
    L'ultima volta che ho parlato con la nonna lei mi disse che era ora che facessi una bella bambina. Ora che e' nata Margherita mi dispiace che non possa conoscere nonna Lina. Perché lei sarebbe stata la prima a venirmi a trovare e la prima a prendere in braccio la piccola, con molta disinvoltura, come aveva fatto pochi anni prima con Giacomo.

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